Gli inizi
Sin dal liceo sono sceso in piazza per chiedere con forza il rispetto della pace, per rivendicare il rispetto dell’ambiente, per la salvaguardia della Costituzione e della democrazia, e in generale in ogni occasione in cui era necessario difendere i diritti della mia generazione.
Durante il periodo universitario ho proseguito nel mio impegno civico, a fianco dei molteplici collettivi a difesa della Costituzione e della legalità, contro la privatizzazione dell’acqua e così via.
Nel corso degli anni ho così conosciuto tante persone bellissime e mi sono convinto che con un impegno serio e costante è davvero possibile scalfire lo status quo e cambiare il mondo, anche se spesso i cambiamenti possono arrivare soltanto a piccoli passi.
La tematica animale
L'attivismo nel quotidiano
Con il tempo, ho diradato l’impegno in prima linea: non partecipo più a manifestazioni, presidi o banchetti informativi. Il mio attivismo passa dal lavoro con l’associazione e dalle scelte quotidiane: sono vegano e cerco di ridurre l’impatto ambientale tramite le mie scelte individuali: ad esempio acquisto sfuso per evitare la plastica, ho sempre con me la fida borraccia e ovviamente viaggio tantissimo in treno, scegliendo di spostarmi in aereo soltanto in casi eccezionali (lunghe distanze).
Leggo tantissimo, mi documento e passo molto tempo a riflettere, tentando costantemente di crescere. Soprattutto, cerco di trasmettere alle persone con le quali entro in contatto la voglia e l’energia di impegnarsi per migliorare sé stessi e il mondo, che è poi la ricetta segreta per la felicità.