Attento sin dal liceo ai temi della cittadinanza attiva, della giustizia sociale e dell’equità sostanziale, la mia scelta di vita sembrava scontata: diventare magistrato, per poter cambiare in meglio la società. Durante il percorso universitario, ho però compreso che la mia vocazione mi spingeva verso la scelta della libera professione, che mi consente di impegnarmi quotidianamente nella realizzazione dei miei ideali, libero da vincoli e condizionamenti di alcun tipo. D’altronde, molti grandi uomini e donne che hanno cambiato il mondo erano avvocati: da Gandhi a Nelson Mandela a Barack Obama.